Tratto da L’Arena: https://www.larena.it/argomenti/sport/altro/gainelli-tommasi-e-corcioni-tricolore-anno-d-oro-per-yawara-1.10427471

Due voli intercontinentali in quattro giorni, per vincere l’oro ai campionati italiani di judo kata. Alberto Gainelli ed Enrico Tommasi si riconfermano campioni italiani nella specialità del kime no kata, con Gainelli che, da luglio scorso, si è trasferito per lavoro negli Stati Uniti, ed è tornato appositamente per difendere il titolo.

«Questa gara la dovevo ad Enrico, abbiamo dovuto saltare gli Europei, in cui avremmo potuto fare un buon risultato. Ho fatto una pazzia, sono arrivato giovedì sera e ci siamo subito allenati, sabato il titolo con un’ottima gara, domenica ero già sul volo di ritorno. Era importante per me, era nelle nostre corde riuscirci» racconta Gainelli. Che ha dovuto mettere in pausa, momentaneamente, la sua vita sportiva per lanciarsi nell’esperienza americana, scegliendo di gareggiare per il titolo italiano invece del mondiale di Abu Dhabi, troppo complesso a livello logistico.

«Due ori a Verona su cinque, più un bronzo: sicuramente siamo una delle società che ha avuto più titoli in Italia, come palestra siamo unici, anche come continuità di risultati. Sono diversi anni che presentiamo coppie nuove e atleti che raggiungono buoni risultati» commenta con orgoglio Tommasi.

Il Centro Arti Marziali Yawara Verona si conferma una scuola di riferimento nazionale per il judo, in particolare per il kata, portando a casa un ulteriore oro e un bronzo. Il secondo oro arriva nel katame no kata, firmato da Pietro Corcioni in coppia con il judoka della palestra Eurobody Portoviro Andrea Fregnan.

Il titolo italiano, sia per loro che per Gainelli e Tommasi, si accompagna alla vittoria del Gran Prix, competizione strutturata su tappe nazionali. Completa il quadro il bronzo di Matteo Martini con Vladislav Bragoi nel kadokan Goshin jutsu. Appena la terza gara in coppia, la loro. In passato, Martini aveva gareggiato insieme ad Alberto Gainelli.

Francesca Castagna (Giornalista de L’Arena)